CicloMercato 2019, l’UCI autorizza Van Aert a trovare una nuova squadra
Via libera per Wout Van Aert. Mentre la giustizia civile farà il suo corso, con tempi attesi di circa un anno, il tre volte iridato del ciclocross potrà negoziare un nuovo contratto e correre già dal primo gennaio con una nuova squadra. Ad annunciarlo è il suo legale Walter Van Steenbrugge, che all’agenzia Belga ha fatto sapere che l’UCI ha concesso l’autorizzazione al suo assistito. Il dubbio sussisteva in quanto il 24enne aveva un contratto in vigore con la Veranda’s Willems – Crélan, che tuttavia ha rotto adducendo gravi motivazioni quando la struttura ha annunciato la fusione con la Roompot – Nederlandse Loterij.
Attualmente impegnato nel ciclocross, in cui può correre sostanzialmente da indipendente con il sostegno di Cibel e Cebon, il bronzo degli Europei di Glasgow è in causa con i suoi ormai ex datori di lavoro della Sniper Cycling (struttura amministrativa del team professional belga). Una situazione che rischiava di impedirgli di correre il prossimo anno visto che Nick Nuyens aveva più volte detto di non accettare la rescissione, a meno di ricevere un indennizzo pari allo stipendio che avrebbe dovuto versargli. Situazione che rischiava dunque di bloccare completamente il corridore per un anno, ma alla quale ora l’UCI, indipendentemente dal verdetto del tribunale civile, ha dato una brusca scossa.
A questo punto per Van Aert l’unica condizione è trovare un contratto entro il 31 dicembre, ma si tratta quasi di una formalità. Da tempo infatti è stato raggiunto un accordo con la LottoNL – Jumbo per la stagione 2020 (ovvero quando sarebbe dovuto finire il suo precedente contratto) che la formazione neerlandese ha sempre detto essere pronta ad anticipare in caso ve ne fosse stata la possibilità. Vista la situazione attuale, sembra dunque altamente improbabile che questo matrimonio già scritto non si concretizzi con 12 mesi di anticipo.
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